I saggi di questa sezione esplorano classici e novità della letterature anglo-americane con l’intento di proporre viaggi tematici e approfondimenti di opere e autori più o meno noti da questa parte dell’oceano.
I saggi di questa sezione esplorano classici e novità della letterature anglo-americane con l’intento di proporre viaggi tematici e approfondimenti di opere e autori più o meno noti da questa parte dell’oceano.
Mary Patricia Plangman: questo il nome di battesimo di quella Patricia Highsmith che oggi ricordiamo nella storia della letteratura nordamericana e nella produzione artistica di fine secolo scorso. 1. Una linea sottile tra dolore e amore 2. Le relazioni amorose: tra non accettazione e misoginia 3. L’introspezione psicologica 4. Luci e ombre nella difesa dei diritti umani 1. Una Line sottile tra dolore e amore Texana, discendente [...]
Nel 1992 Maus di Art Spiegelman fu il primo fumetto a ricevere il premio Pulitzer. Nell’opera, Spiegelman è uno dei personaggi e parla con suo padre per farsi raccontare la storia della sua famiglia. Il fumetto è diviso in due parti (“My Father Bleeds History” e “Here My Troubles Began”) e narra la vita di Anja e Vladek Spiegelman, i genitori dell’autore, prima e dopo l’entrata nel campo [...]
Nel 1938, Pearl Buck (1892-1973) fu la prima scrittrice nordamericana a ricevere il premio Nobel per la letteratura. Alla vigilia della seconda guerra mondiale e in un anno tanto tragico per la storia d’Europa e del Novecento, quel premio letterario venne dato a una scrittrice la cui opera narrava di terre e di tempi remoti: la Cina. […]
Primo gennaio 2018. Oggi ricorre la data del centenario dalla nascita di J.D. Salinger, autore che ha lasciato una traccia ben visibile del suo passaggio nella storia della letteratura americana. La sua firma infatti è posta su uno dei più importanti e famosi romanzi di formazione della tradizione nordamericana: The Catcher in the Rye (1951). […]
“La più celebre sconosciuta al mondo”. Così si definiva Djuna Barnes, una donna al contempo solitaria ma tra le più attive del XX secolo in tutti i salotti culturali dell’epoca, dal Greenwich Village ai caffè della Parigi bohemienne degli anni ‘20 e ‘30. 1. L’infanzia: tra arte, poliamore e sacrificio 2. La svolta artistica e il giornalismo 3. Parigi 4. La reclusione volontaria 5. Bibliografia 1.L’infanzia: tra [...]
Salem, Massachusetts, è oggi una cittadina di circa 43 mila abitanti. Ha un’università, è il luogo di nascita della National Guard of the United States, e nel 2011 vi è stata venduta una sedia di antiquariato a prezzi da record. Nessuna di queste caratteristiche spiega la popolarità di Salem come meta turistica, né perché il picco di visitatori si registra sempre in ottobre. Le motivazioni affondano le loro [...]
“Anti-racist white, working-class, secular Jewish, transgender, lesbian, female, revolutionary communist”. Così era solit* parlare di sé Leslie Feinberg.
Dissidente politico, naturalista e lucido critico della sua epoca, Henry David Thoreau è una figura imprescindibile nella storia letteraria degli Stati Uniti, il cui pensiero continua a essere attuale.
“I’m an alcoholic. I’m a drug addict. I’m a homosexual. I’m a genius”. Così si definì Truman Capote in un’intervista a un giornale newyorkese agli inizi della pesante parabola discendente della sua carriera. James Michener lo definì "Il Thomas Chatterton moderno: senza dubbio brillante, senza dubbio incandescente, senza dubbio maledetto".
Inglese di origine, naturalizzato americano, visitatore di culture, ideali e nazioni: leggere Isherwood vuol dire fare un viaggio in un percorso identitario costruito su prese di coscienza progressive, senza paura, con un piede in Europa e l’altro negli Usa.